La 73ª Assemblea generale della Cei ha approvato le Linee guida per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili.
L’intelaiatura del testo, spiega il comunicato finale dell’Assemblea, è costituita da tre interventi di Papa Francesco: la Lettera al Popolo di Dio (20 agosto 2018), il Discorso conclusivo al summit dei presidenti delle Conferenze episcopali (24 febbraio 2019) e il Motu Proprio Vos estis lux mundi (7 maggio 2019).
“Le Linee guida – chiarisce il comunicato finale – sono strutturate secondo alcuni principi: il rinnovamento ecclesiale, che pone al centro la cura e la protezione dei più piccoli e vulnerabili come valori supremi da tutelare, punto di riferimento imprescindibile e criterio dirimente di scelta; l’ascolto delle vittime e la loro presa in carico; l’impegno per sviluppare nelle comunità una cultura della protezione dei minori, di cui è parte la formazione degli operatori pastorali; una selezione prudente dei candidati agli ordini sacri e alla vita consacrata; la collaborazione con l’autorità civile nella ricerca della verità e nel ristabilimento della giustizia; la scelta della trasparenza, sostenuta attraverso un’informazione corretta, attenta a evitare strumentalizzazioni e parzialità; l’individuazione di strutture e servizi a livello nazionale, inter-diocesano e locale, finalizzati a promuovere la prevenzione grazie all’apporto di competenze e professionalità”.
Ai principi guida fanno seguito numerose indicazioni operative e alcuni allegati (riferimenti normativi, regolamento del Servizio nazionale per la tutela dei minori, indicazioni circa i Servizi regionali e inter-diocesani…), che saranno integrati da altri strumenti, affidati alla cura del Servizio nazionale.
Allegati: