Vademecum per una consulenza nella fragilità matrimoniale.

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    Una guida per canonisti, sacerdoti ed operatori della pastorale familiare.

    “Dal campanile al campanello”una conversione pastorale a tutto tondo quella che suggerisce don Emanuele Tupputi vicario giudiziale del Tribunale diocesano di Trani-Barletta-Bisceglie, impegnato nel servizio di accompagnamento e accoglienza dei fedeli separati della medesima Arcidiocesi e autore del Vademecum per la consulenza nella fragilità matrimonialeutile a quanti, a vari livelli (sacerdoti, operatori di pastorale familiare e del diritto canonico), sono quotidianamente a contatto con fedeli feriti. Si tratta di uno dei pochi esempi di Vademecumelaborati nelle diocesi italiane, messo a disposizione, anche, per quanti si approcciano per la prima volta al mondo della giustizia relativa alla nullità matrimoniale o non hanno un’adeguata preparazione giuridico-canonica.

    Pertanto, come ribadisce Mons. Semeraro nella prefazione «l’opera che il lettore ha fra le mani rispetta l’istanza fondamentale della reciprocità fra due aspetti del ministero ecclesiale in genere, validi e ancora più cogenti in rapporto al matrimonio: quello pastorale e quello giuridico». Reciprocità fondamentale per compiere una corretta consulenza che non deve essere intesa come una fredda attività burocratica, ma “un prendersi cura e un prendere a cuore” le diverse situazioni di fragilità matrimoniale.

    Il Vademecumè strutturato in sei capitoli, un appendice ed un’ampia bibliografia. Nel testo sono riportate indicazioni pratiche circa lo svolgimento del colloquio con la coppia, le modalità di individuazione degli apporti probatori per sostenere un’eventuale richiesta d’invalidità matrimoniale, la documentazione utile da fornire sempre in vista di un procedimento giudiziale e delle indicazioni pastorali alla luce dell’Esortazione apostolica Amoris laetitia, qualora non fosse possibile intraprendere l’iterprocessuale. Il testo si configura come una guida agile ed elaborata al fine di inserire pienamente la prassi giudiziaria nella dimensione pastorale superando le presunte contrapposizioni tra pastorale e diritto e crescere come comunità cristiana, sempre più, nell’arte dell’accompagnamento, del discernimento e dell’integrazione per il bene di tutti i fedeli che ci sono affidati ed in particolar modo per quei fedeli «più fragili, segnati dall’amore ferito e smarrito, ridonando fiducia e speranza» (AL291).

    Sommario

    Introduzione (S.E. Mons. Leonardo D’Ascenzo), Sigle, Prefazione (S.E. Mons. Marcello Semeraro), Premessa (Don Emanuele Tupputi), Introduzione (Dott. prof. Paolo Stefanì).

    I.Mitis Iudex Dominus Iesus. Convergenza tra diritto e pastorale; II.Indicazioni pratiche per la consulenza; III.Guida per il consulente circa i capi di nullità; IV.Novità del motu proprio Mitis Iudex Dominus Iesus; V.Matrimonio misto nel CIC; VI.Indicazioni pastorali alla luce di Amoris Laetitia.

    Appendice: 1. Reciproca cooperazione tra pastorale e diritto canonico (Dott. prof. Luigi Sabbarese); 2. Questionario per la ricostruzione della vicenda matrimoniale; 3. Scheda e foglio di valutazione della consulenza; 4. Glossario sul processo di nullità matrimoniale; 5. Risposta ad alcune frequenti domande dei fedeli. Bibliografia essenziale.